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Volete migliorare il posizionamento del vostro sito su Google? Scoprite come con la sesta lezione di NCMarketing sulla Search Engine Optimization (SEO).
SEO: 10 trucchi per migliorare il posizionamento – Lez.6
Parliamo ancora di Search Engine Optimization (SEO). Questa volta andremo ad affrontare alcune pratiche, meno note, che influenzano il ranking sui Motori di Ricerca. Meno note non significa meno utili, quindi buona lettura!
51) Registrate un nuovo dominio invece di usare sotto-domini (ABBASTANZA IMPORTANTE)
Creare un nuovo sotto-dominio è generalmente gratuito, tuttavia potrebbe essere una soluzione meno efficace rispetto alla registrazione di un nuovo dominio. Evitate l’uso di sotto-domini per siti che sono totalmente slegati da quello principale e ricordate che la gente spesso tende ad aggiungere il www prima del sotto-dominio, creando indirizzi non funzionanti del tipo www.sottodominio.dominio.it.
52) Registrate un .it, o .com, invece di un .biz, o .info (ABBASTANZA IMPORTANTE)
Trovare un buon nome per un dominio può essere difficoltoso, soprattutto se si tratta di un .it o di un .com. Non tutti i domini hanno infatti la stessa importanza agli “occhi” di Google. Un .it o .com si posizioneranno, generalmente, meglio di un .biz o di un .info. Altri domini come i .gov ed i .edu avranno ancora più possibilità di collocarsi tra le prime posizioni, così come i .org.
53) Usate il trattino per separare le parole in un dominio (ABBASTANZA IMPORTANTE)
Quando inserite delle parole chiave nel dominio, dovreste separarle con il trattino (-) piuttosto che mescolarle tutte assieme, o utilizzare il trattino basso (_). Senza l’aiuto del trattino, gli spider dei motori di ricerca non riescono a capire dove inizi e dove finisca una parola e spesso interpretano il trattino basso come parte della parola stessa.
54) Usate il trattino per separare le parole nelle URL (ABBASTANZA IMPORTANTE)
Proprio come per i domini, quando inserite delle parole chiave nelle vostre URL, dovreste separarle con il trattino (-) piuttosto che mescolarle tutte assieme, o utilizzare il trattino basso (_). Senza l’aiuto del trattino, gli spider dei motori di ricerca non riescono a capire dove inizi e dove finisca una parola e spesso interpretano il trattino basso come parte della parola stessa.
55) Scrivete pagine brevi, ma non troppo (ABBASTANZA IMPORTANTE)
Scrivere delle pagine brevi può portare dei vantaggi soprattutto in termini di velocità di caricamento, tuttavia non si dovrebbe mai scendere al disotto delle 500 parole. Google ama i contenuti e valuterà positivamente quelle pagine che ne avranno in abbondanza. Buona norma sarebbe pertanto dividere i contenuti superiori alle 500 parole, ottimizzandoli singolarmente.
[sociallocker]56) Usate gli JavaScript con parsimonia (ABBASTANZA IMPORTANTE)
Se i vostri script sono validi e non creano problemi al codice HTML usateli liberamente, tuttavia non fate affidamento su di loro per migliorare il vostro posizionamento. La maggior parte dei motori di ricerca ignora i contenuti all’interno dei JavaScript.
57) Includete le trascrizioni di podcast e file audio (ABBASTANZA IMPORTANTE)
Come per le immagini e per Flash, i motori di ricerca non riescono ad indicizzare il contenuto dei file audio. Includendo una trascrizione dei vostri file audio e dei vostri podcast, darete ai motori di ricerca più testo da indicizzare.
[/sociallocker]58) Evitate servizi di hosting utilizzati dagli spammer (DA EVITARE)
Se non sapete quali sono le policy adottate dal vostro hosting nei confronti degli spammer, è il caso di scoprirlo. Qualora il vostro indirizzo IP venisse inserito in una blacklist, sareste inseriti anche voi automaticamente nella stessa, anche nel caso in cui il vostro sito fosse totalmente innocente.
59) Evitate hosting con un up-time inferiore al 98% (DA EVITARE)
Sebbene i motori di ricerca non discriminino deliberatamente i siti che risultino momentaneamente down, potrebbero avere difficoltà ad indicizzarli. Nel caso uno motore di ricerca trovasse il sito offline in più occasioni, potrebbe marcarlo come deceduto e decidere di non mandare più il proprio spider. Il vostro provider dovrebbe garantire almeno il 98% di uptime.
60) Non scrivete i vostri contenuti con JavaScript (DA EVITARE)
Sebbene i motori di ricerca non penalizzino i siti che utilizzano JavaScript, è anche vero che generalmente non indicizzano i contenuti degli script. Utilizzare JavaScript per mostrare contenuti, vi impedirà di posizionarvi in maniera ottimale. Il discorso è valido anche per quelle pagine che utilizzano Ajax per mostrare, o nascondere, del testo.