Terminati gli studi in Culture Digitali e della Comunicazione presso l’università Federico II di Napoli nel 2010, decide di iscriversi subito al corso di laurea magistrale in Organizzazione e Marketing per la Comunicazione d’Impresa presso l’università Sapienza di Roma.
Appassionata di decoupage, ama rappresentarsi attraverso piccole creazioni, adora tutto ciò che la rende creativa. Curiosa di moda, cinema e fotografia, ha un forte interesse per la comunicazione non convenzionale.
Per partecipare alla gara i candidati dovranno registrarsi sul sito di Barilla Video Factory, produrre un cortometraggio seguendo il brief ed il regolamento e caricarlo sul sito. I video postati saranno sottoposti a votazione da parte dei visitatori, mentre una giuria tecnica selezionerà i 10 più meritevoli tenendo conto anche della classifica online. I vincitori riceveranno un riconoscimento in denaro ed i loro video appariranno sui canali social dell'azienda quali YouTube e Facebook.
Sfruttando il Web, Barilla ha cercato di innescare un meccanismo che possiamo definire virale, lasciando la parola ai consumatori e coinvolgendo i tanti appassionati che hanno contribuito al progetto con le loro idee. Con questa campagna l'azienda italiana ha cercato dunque di esplorare nuovi linguaggi, cercando di aprirsi a modalità creative diverse rispetto a quelle oramai consolidate e riuscendo a generare del prezioso "word of mouth", pur contenendo i costi della campagna.