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Tassoni in mostra, un viaggio nell’evoluzione di una delle imprese più longeve del nostro paese, un viaggio in un Italia che cambia: dai manifesti pubblicitari in bianco e nero alle foto su Instagram.
Tassoni: Ricordi in Mostra
Il protagonista di questa settimana della rubrica di “Vintage Marketing” è un brand che, in maniera eccelsa, cavalca i tempi e le mode restando sempre se stesso: la Cedrata Tassoni. Nel 1984, cantava con la voce della grande Mina, “Quante cose al mondo puoi fare, costruire, inventare… ma trova un minuto per me“, oggi, lo posta e lo twitta, ma sempre restando fedele alla propria identità. La Tassoni oggi è rimasta immutata nella forma nel colore, nel sapore e nelle intenzioni.
A questo brand , va sicuramente il merito di aver comunicato, negli anni, un’immagine sempre coerente e fedele a quella delle origini, senza scadere mai nello scontato, o nel noioso, grazie alla capacità di adattare i propri contenuti ai nuovi media ed ai nuovi scenari sociali. Tassoni coniuga, in una “danza arominca”, vecchio e nuovo, innescando un dialogo con i followers attraverso diversi canali social e diversi eventi di cui si fa promotore, un dialogo fatto non solo di ricordi, ma di attualità, di ciò che oggi è la Cedrata Tassoni.
Istagram è, a mio avviso, il canale che calza a pennello alla comunicazione di Tassoni. I diversi filtri retrò, fanno da cornice ad istantanee attuali e moderne, continuando alla perfezione il dialogo del Brand che si intreccia tra vecchio e nuovo.
In questo contesto, ed in questa strategia comunicativa, si inserisce la mostra Tassoni: “La tradizione di un’azienda italiana tra arte, gusto e design“, inaugurata il 1 Marzo a Milano, a Villa Necchi Campiglio. Questo evento nasce con la collaborazione della mostra e mercato di piante e fiori “Un Soffio di primavera” organizzata dal FAI-Fondo Ambiente Italiano.
La mostra, celebra i 200 anni della famosa bevanda gialla della più longeva impresa italiana, guidando il visitatore attraverso un viaggio nell’evoluzione della storica azienda e delle sue strategie di comunicazione, attraverso l’esposizione del prezioso patrimonio pubblicitario scrupolosamente organizzato in ordine cronologico. La mostra prevede una zona video con la gigantografia di Mina, per arricchire il viaggio del visitatore, facendolo immergere completamente nei ricordi attraverso la proiezione del repertorio dei filmati Tassoni, dal bianco e nero a quelli a colore, il tutto incorniciato dalle note magiche della grande cantante italiana.
Questo è solo un primo tassello dei numerosi eventi che l’azienda ha in programma per far conoscere a tutti il patrimonio grafico, artistico e pubblicitario raccolto in oltre un secolo di comunicazione mediatica. Per il futuro prossimo Tassoni ha in programma di ristrutturare la sua storica sede, per renderla visitabile anche a gruppi di turisti e scolaresche.
